idealo: come la crisi energetica cambia le abitudini di acquisto

La crisi energetica e il caro vita stanno cambiando le abitudini di acquisto degli italiani: idealo fa il punto della situazione, valutando come i consumatori siano sempre più attenti a prodotti che consumano poca energia. Con generatori di corrente, stufe di vario tipo : tutte alternative per risparmiare.

Analisi di idealo: come la crisi energetica cambia le abitudini di acquisto

“Fino a qualche anno fa, nessuno di noi probabilmente avrebbe mai immaginato che nella top 100 dei prodotti più cercati online nel 2022 avremmo trovato un generatore di corrente” ci spiega Dumitru Baltatescu, Country Manager di idealo per l’Italia. Eppure lo troviamo al 37esimo posto fra i prodotti più cercati su idealo.it.

Sintomo di una crisi energetica che sta cambiando il modo in cui molti italiani spendono il proprio denaro. I costi maggiori di gas e luce, abbinati all’inflazione alzatasi durante tutto l’anno, stanno avendo un impatto chiaro su come i consumatori spendono i propri soldi.

In cerca di fonte di energia e calore alternative

Una delle tendenze più evidenti su idealo sembra essere la ricerca di alternative al gas per restare al caldo durante l’inverno. La domanda di caminetti, stufe elettriche e termoventilatori infatti è molto aumentata negli ultimi dodici mesi. La categoria “Caminetti & Stufe” sul sito infatti ha destato molto interesse. Seguita da stufe a legna, le cucine economiche e generatori di corrente, come dicevamo.

Anche gli impianti fotovoltaici, i termoventilatori e i pannelli solari hanno attratto molti più clic del solito. Una dimostra che la preoccupazione per la crisi energetica è alta e si vede anche sugli acquisti di idealo. L’interesse per le stazioni elettriche e pannelli solari ha fatto un balzo del 200%, quello per le stufe a legna +67% e quello per i generatori +51%.

Il peso dell’inflazione sui prodotti

Oltre all’aumento dell’energia, nelle tasche degli italiani pesa anche l’aumento dell’inflazione. Per spiegarla ci sono diverse teorie, che discutono della quantità di denaro emessa dalle banche centrali come degli interessi economici dei grandi distributori. Ma i consumatori la sentono direttamente con ogni acquisto.

Una stazione elettrica a ottobre 2022 costa in media il 99% in più rispetto allo stesso mese l’anno prima. La stessa cosa vale per i combustibili (+83%), gli impianti fotovoltaici (+65%) o le cucine economiche (+55%).

Il dynamic pricing su servizi come idealo permette di risparmiare acquistando nel giusto momento: sul combustile per esempio si poteva risparmiare fino al 57%, sulle stufe a legna fino a 46%. E anche su cucine economiche (44%), le stazioni elettriche (32%) e i generatori (22%).

La possibilità di comparare i prezzi e valutare le fluttuazioni online permette di far fronte a parte del problema. E sembra evidente che gli italiani stanno attenti a risparmiare in questo periodo, anche quando effettivamente fanno acquisti: le soluzioni alternative al gas lo dimostrano. Se è troppo presto per valutare appieno la contrazione di spesa eventuale di quest’anno (conviene aspettare le festività), sembra evidente che gli italiani stanno spendendo in maniera più oculata, specie considerando la crisi energetica.

Maggiori informazioni sul sito di idealo.

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