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Facebook Financial: Zuckerberg cerca spazio nei pagamenti online

Zuckeberg rilancia nel campo dei pagamenti online aprendo una nuova divisione dedicata

Chi domina i pagamenti online conquisterà il mondo. Ed è per questo motivo che  gli sforzi in questa direzione delle Big Tech nel settore finanziario sono sempre più evidenti. I pagamenti mobile, che hanno reso popolari aziende come Apple, Google o Samsung sono stati seguiti dalle carte di credito e ora, nel caso di Facebook, da un programma finanziario globale. Battezzato Facebook Financial (o F2), il programma è in realtà una nuova divisione all’interno della piattaforma social dove andranno a convogliare tutte le iniziative di Facebook nel campo dei pagamenti e del commercio elettronico.

Facebook Financial punta ad aumentare la popolarità di Facebook Pay

Uno degli obiettivi principali della nuova divisione è aumentare l’adozione di Facebook Pay , il servizio di pagamenti mobili dell’azienda che ha debuttato un anno fa. Nei piani di Zuckerberg Facebook Pay sarà integrato in tutte le applicazioni del gruppo (Facebook, WhatsApp, Instagram e Messenger)per poter così espandere la sua portata a livello internazionale.

Facebook FinancialI primi passi, tuttavia, passeranno attraverso il consolidamento della posizione dell’azienda sia in India sia in Brasile, le prime nazioni “di prova” che hanno visto il lancio dei pagamenti su WhatsApp lo scorso giugno, ma che ora deve affrontare una grave pressione normativa in entrambi i mercati.

A capo di Faceboo Financial ci sarà David Marcus , dirigente che ha guidato Facebook Messenger per quattro anni ed è stato incaricato di lanciare il progetto Libra, con il quale il social network ha voluto promuovere la propria criptovaluta. Il tutto è finito abbastanza nel dimenticatoio e Libra è diventata un’iniziativa molto fumosa di cui oggi si sa molto poco.

 

Per quanto ci abbia provato, il successo di Facebook nel campo dei pagamenti online è (per il momento) abbastanza limitato e non sembra che dopo la sessione a cui Zuckerberg si è sottoposto nel suo passaggio al Congresso un paio di settimane fa , i vari regolatori siano disposti a semplificargli le cose.

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