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Secure Multicloud Networking: il futuro della sicurezza per i servizi finanziari

Le istituzioni finanziarie guidano in prima linea la rivoluzione multicloud, e spesso si ritrovano a fronteggiare problematiche legate alla complessità dei sistemi. Queste problematiche, a loro volta, rischiano di minare la sicurezza dell’infrastruttura. Secondo Chad Davis, Senior Solutions Marketing Manager di F5, la soluzione migliore per far fronte alla complessità crescente del cloud è l’adozione di strategie di Secure Multicloud Networking.

Secondo il rapporto State of Application Strategy (SOAS) di F5, il 71% delle organizzazioni di servizi finanziari ha abbracciato l’approccio multicloud per far fronte allo scenario digitale sempre più complesso. Garantire la sicurezza di un ambiente distribuito, tuttavia, non è per nulla semplice, e le conseguenze di un attacco informatico sono devastanti. Basti pensare che, secondo il rapporto Cost of a Data Breach di IBM, il costo medio di una violazione dei dati nei servizi finanziari è di 5,9 milioni di dollari.

La crescente complessità rende difficile la gestione del multicloud

Sempre secondo il rapporto SOAS, 9 organizzazioni su 10 riscontrano difficoltà nel contesto multicloud, inclusa la complessità degli strumenti, delle procedure di risoluzione dei problemi e delle API. Quindi, il primo passo per proteggere al meglio i servizi multicloud è quello di ridurne la complessità operativa.

Fortunatamente, esiste una soluzione: i Secure Multicloud Networking Services (SMNS). Questi offrono soluzioni infrastrutturali che pongono al centro delle operazioni le interazioni con e fra API, e permettono di comunicare con i servizi tramite un’interfaccia unificata. In questo modo, viene garantita una maggiore visibilità sull’intero stack delle applicazioni, il che semplifica la risoluzione dei guasti e permette l’adozione di policy di automazione.

Le tradizionali soluzioni di sicurezza faticano a tenere testa alla rapida evoluzione del multicloud. Infatti, un recente rapporto di Cybersecurity Insiders ha rivelato che il 78% degli intervistati ritiene che le soluzioni tradizionali di sicurezza non siano adatte al cloud. I team di sicurezza necessitano di strumenti agili in grado di adattarsi in qualsiasi ambiente e semplificare l’esperienza degli utenti, consentendo loro di concentrarsi sul blocco delle minacce all’interno di un’architettura distribuita.

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Ed è qui che le soluzioni SMNS brillano: queste, infatti, semplificano l’implementazione dei processi di sicurezza. I Secure Multicloud Networking Services offrono una gestione centralizzata dei criteri di sicurezza basata su cloud in ambienti distribuiti, permettendo di gestire da una sola console centrale tutti i processi.

La necessità di un’architettura di sicurezza a più livelli

A differenza delle infrastrutture tradizionali, quelle multicloud devono essere protette a ogni livello dello stack di rete, prestando particolare attenzione al livello applicativo. Un’architettura di sicurezza verticale richiede infatti controlli complementari come monitoraggio dei DDoS, la gestione delle identità e la protezione delle applicazioni web e delle API. Questi elementi sono fondamentali per la difesa in profondità e stanno diventando un punto di riferimento per le aziende moderne.

Mettere al sicuro i sistemi multicloud risulta particolarmente importante nel settore dei servizi finanziari, dove le complessità associate alla crescita degli ecosistemi open finance stanno rapidamente evolvendo. Le istituzioni finanziarie possono fare affidamento alle soluzioni di SMNS per avere una visibilità migliore e semplificare le operazioni di sicurezza, riducendo così il rischio di perdita di dati personali identificabili e di dati finanziari sensibili.

L’importanza della visibilità end-to-end

Uno dei principali vantaggi nell’implementare robusti elementi di sicurezza progettati per le reti multicloud è la facilitazione della visibilità end-to-end. Questa è cruciale per mantenere sotto controllo le svariate applicazioni e dati presenti negli ambienti cloud.

Come già citato, i SMNS forniscono una panoramica completa dell’intera infrastruttura, consentendo il monitoraggio proattivo, il rilevamento delle minacce e la protezione automatica, anche grazie al supporto delle tecnologie di intelligenza artificiale. La visibilità end-to-end garantita dai SMNS consente di esaminare in modo coerente l’implementazione e le operazioni delle prestazioni e della sicurezza delle applicazioni da una singola piattaforma.

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Linda Monfermoso

Studentessa, programmatrice, hacker, powerlifter, scrittrice, disegnatrice, nerd di (video)giochi, appassionata di animali squamati e scienza.

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