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Mondiali Russia 2018: il vero vincitore è stato lo streaming Akamai

Jay Coley, Senior Director Security Planning and Strategy, ci spiega qual è stato il ruolo di Akamai durante i Mondiali di calcio

I Mondiali di calcio FIFA 2018 in Russia sono stati decisamente avari di soddisfazioni per noi italiani, fra canzoni che inneggiavano alla nazionale a Formentera e la vittoria dei nostri rivali di sempre.

Oltre a essere stati i Mondiali di Pogba, Modric e Mbappé, Russia 2018 è stato un evento dominato dalla tecnologia. Mai come in questa edizione le partite sono state viste in streaming su una miriade di dispositivi. Il picco di banda utilizzata dallo streaming durante i Mondiali è stato di 23,8Tbps. Tbps sta per Tera bit per secondo e un Tpbs equivale 1.000 Gbps, Gigabit per secondo. Quindi stiamo parlando di ventritemila volte la banda della connessione in fibra ottica di casa…

I mondiali in streaming grazie ad Akamai

Akamai Jay ColeyDietro allo streaming dei Mondiali c’è Akamai, un’azienda americana fondata nel 1998, che fornisce servizi dietro le quinte alle più importanti Internet company al mondo. Tech Princess ha avuto la fortuna di intervistare Jay Coley, Senior Director Security Planning and Strategy di Akamai, che ci ha raccontato delle cose davvero interessanti.

Tech Princess: Akamai è un’azienda sempre alla frontiera della tecnologia, ma lavora spesso dietro le quinte e quindi il grande pubblico non necessariamente sa cosa fa. Puoi farci una breve panoramica dei servizi che Akamai offre?

Jay Coley: Se hai mai fatto shopping online, scaricato musica, guardato un video sul web o ti sei collegato da remoto alla rete aziendale, molto probabilmente hai usato la cloud delivery platform di Akamai. I marchi più importanti al mondo usano Akamai per offrire ai propri clienti le esperienze digitali migliori e più sicure al mondo su qualsiasi dispositivo, ovunque.

Akamai è la cloud delivery platform più grande e più sicura al mondo, con oltre 40TB di dati distribuiti ogni secondo su miliardi di dispositivi. Con un ventaglio di prodotti e servizi cloud per la distribuzione dei dati della massima qualità, che includono performance web e mobile superiore, sicurezza cloud, accesso a reti aziendali e servizi di distribuzione video – tutti legati da un eccezionale servizio di assistenza clienti e monitoraggio 24/7 – le aziende fanno affidamento sulle nostre persone e le nostre tecnologie per supportarle in ogni aspetto del loro business.

TP: I video sono diventati il media più importante del Web. Akamai è uno dei principali fornitori di servizi di distribuzione video online. Cosa rende speciale Akamai nella distribuzione video? Con che tipo di aziende lavora Akamai?

JC: I consumatori si aspettano un’esperienza di visione perfetta e accesso immediato a contenuti video in alta risoluzione su qualsiasi schermo. Il mercato dei video online di alta qualità è molto competitivo. Con un elevato livello di concorrenza e costi di acquisizione dei clienti in aumento, fare la differenza sulla qualità è più importante che mai. I service provider non possono correre il rischio di offrire esperienze di streaming di bassa qualità. La chiave per evitare la perdita di clienti e ridurre i costi di acquisizione è offrire un flusso costante di contenuti di alta qualità.

Akamai monitora le trasmissioni in streaming e offre alle aziende degli analytics molto accurati che permettono di valutare le performance dei video online e il comportamento degli utenti. Offriamo alle aziende una migliore visibilità del modo in cui vengono visualizzati i video, del comportamento degli utenti e con delle metriche di qualità supportiamo le decisioni strategiche, oltre a monitorare in tempo reale le performance di eventi in diretta.

Lavoriamo per i portali online e di streaming dei principali canali televisivi. Le prime trenta aziende del mondo dei media e dell’entertainment, tutte le leghe professionistiche degli sport USA e le più importanti piattaforme gaming si affidano ad Akamai per offrire la migliore esperienza online.

TP: I Mondiali di calcio FIFA si sono appena conclusi e in questa edizione la tecnologia è stata grande protagonista. In passato le partite potevano essere viste solo in TV, quest’anno invece l’offerta di è moltiplicata e lo streaming video ha avuto un ruolo importante. Qual è stato il ruolo di Akamai nello streaming delle partite dei Mondiali FIFA?

JC: Dal calcio di inizio della prima partita, gli spettatori via streaming della sola fase a gironi attraverso Akamai Intelligent Platform sono stati di più di quelli dell’intera edizione dei mondiali 2014 in Brasile. Il record è stato superato al decimo giorno dell’edizione russa e alla fine della fase a gironi Akamai aveva veicolato in streaming il 65% di dati in più rispetto a tutta l’edizione brasiliana.

Questi elevati volumi di dati sono in parte correlati dall’avere un’audience ampia: il numero di streaming contemporanei ha raggiunto il picco di 9,7 milioni nel momento in cui si giocavano contemporaneamente Messico contro Svezia e Corea del Sud contro Germania il 27 giugno. Nell’edizione brasiliana il picco massimo di spettatori era stato di 5 milioni, anche in quel caso mentre si giocavano due partite contemporaneamente (USA-Germania e Portogallo-Ghana). Il picco di banda per lo streaming nella fase a gironi in Russia è stato di 23.8Tbps, rispetto ai 6,99Tbps in Brasile. Di fatto il 75% di tutte le partite giocate durante la fase a gironi in Russia ha superato i picchi di banda dell’intero Mondiale brasiliano.

Akamai

TP: La sicurezza è oggi un elemento essenziale in ogni aspetto della tecnologia. Nuove minacce emergono costantemente. Cosa fa Akamai per garantire la sicurezza dei suoi servizi alle aziende e ai provider?

JC: Gli esperti di sicurezza oggi devono affrontare attacchi costanti e bot molto sofisticati mentre sono chiamati a gestire software avanzati di controllo. Tutto questo rende molto difficile difendere il perimetro aziendale.

La cloud security platform di Akamai è la più scalabile del mercato e offre un’efficace difesa con un sistema adattivo di difesa dalle minacce, aiutando le aziende a far evolvere i loro sistemi verso un’architettura Zero Trust (basata sul concetto “non fidarti mai, verifica sempre”, ndr) che sia protetta dagli attacchi più sofisticati e aggressivi.

Gli attacchi tramite Web Application e DDoS sono altre minacce in crescita che colpiscono le aziende senza preavviso o motivi specifici. Questi attacchi possono rivelare dati sensibili e risorse web a utenti malevoli, ridurre le performance e rendere inaccessibili i siti. Le aziende responsabili lavorano in modo proattivo per bloccare gli attacchi via web e proteggere la loro reputazione, l’accesso ai siti, garantire le performance e i dati sensibili. Il nostro Web Application Firewall e gli strumenti anti DDoS spaziano da soluzioni facili da installare con bassi costi di gestione, fino a soluzioni altamente customizzabili anche per importanti istituti finanziari e siti di e-commerce. Noi fermiamo gli attacchi nel cloud, spesso a un solo step dall’attacco, molto prima che arrivi al data center o alla rete del cliente.

Akamai aiuta a proteggere alcuni dei più importanti siti web al mondo da qualsiasi attacco su Internet: 6.000 delle più grandi aziende online, le 30 aziende di media e entertainment più importanti, i primi 20 siti di e-commerce, 150 fra i più diffusi portali di notizie e 100 delle più grandi banche al mondo. Registriamo più di 40 milioni di hit (richieste di accesso a un sito, ndr) al secondo. Dall’analisi di questo traffico abbiamo visibilità su di oltre 50 milioni di attacchi a web application e centinaia di attacchi DDoS ogni settimana.

TP: Finiti i mondiali, adesso è tempo di vacanze, soprattutto in Italia. I siti web dedicati ai viaggi sono diventati lo strumento principale usato dagli utenti per prenotare un volo o un albergo. In un recente report, Akamai ha dichiarato che questi siti sono il bersaglio principale dei cyber-attacchi. Cosa sta facendo Akamai per aiutare questo settore e prevenire gli attacchi?

JC: L’uso di bot per rubare e fare un uso illecito delle credenziali degli utenti continua a essere un rischio elevato per i business legati a Internet. Il report sullo State of the Internet/Security 2018 evidenzia come il settore dei viaggi sia quello più oggetto di attacchi.

I ricercatori di Akamai hanno analizzato quasi 112 miliardi di richieste dei bot e 3.9 miliardi di tentativi inappropriati di login che hanno toccato questo settore, includendo linee aeree, navi da crociera e alberghi. Oltre il 40% del traffico analizzato su siti di viaggio e di prenotazione di hotel è stato catalogato come “impersonators of known browsers” (imitatori di browser conosciuti, ndr), che è un rinomato sistema di frode.

Soluzioni come il BotManager di Akamai aiutano le aziende del settore viaggi a distinguere i bot dagli utenti reali. Quando viene fatta una richiesta di log-in, Akamai controlla in background tutto il processo, monitrando le attività come la cadenza delle dita che battono sulla tastiera o il movimento del device dell’utente, per determinare se dall’altra parte dello schermo c’è una persona reale o un bot. In questo modo Akamai è in grado di prevenire attività come il Price Scraping per le tariffe aeree o le false prenotazioni per gli alberghi, che possono avere un effetto devastante soprattutto nei periodi di punta.

 

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Vittorio Manti

Gamer per passione da quando avevo 9 anni e chiesi come regalo della comunione una console invece della bicicletta (era il lontano 1979), da oltre vent’anni scrivo di tecnologia e videogiochi e ho diretto alcune delle testate più importanti del panorama editoriale italiano, come Il Mio Computer, Chip e negli ultimi anni Euronics Movies&Games.

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