Palo Alto Networks acquisisce Crypsis Group e migliora Cortex XDR

Palo Alto Networks ha annunciato l’intenzione di acquisire la società di consulenza Crypsis Group. Le due società hanno stipulato un accordo definitivo che vedrà la prima acquisire la società di consulenza dedita alla risposta agli incidenti, la gestione del rischio e la digital forensics per un prezzo di acquisto totale di 265 milioni di dollari in contanti. Si prevede che l’acquisizione proposta si concluda durante il primo trimestre fiscale, subordinatamente alla soddisfazione delle approvazioni normative e ad altre condizioni di chiusura abituali.

Parte del Gruppo ZP, un’organizzazione con un portafoglio di società specializzate nella risposta alle violazioni, soluzioni per la sicurezza nazionale e personale IT, il Gruppo Crypsis è composto da oltre 150 consulenti per la sicurezza, che rispondono a più di 1300 eventi di sicurezza all’anno. Il CEO dell’azienda, Bret Padres, entrerà a far parte di Palo Alto Networks e ha affermato: “Ci siamo dedicati alla creazione di un mondo più sicuro attraverso la lotta alla criminalità informatica. Insieme a Palo Alto Networks, saremo in grado di aiutare le aziende e i governi a rispondere meglio agli attori delle minacce su scala globale”.

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Palo Alto Networks, l’acquisizione migliora la soluzione Cortex XDR

Palo Alto Networks ha affermato che l’acquisizione rafforzerà la capacità del suo Cortex XDR di raccogliere dati telemetrici di sicurezza avanzati, gestire le violazioni e avviare azioni di risposta rapida. Ha affermato che prevede di integrare i processi e la tecnologia di Crypsis Group in Cortex XDR per migliorare ulteriormente la sua capacità di salvaguardare le organizzazioni in ogni fase della sicurezza.

Nikesh Arora, presidente e CEO di Palo Alto Networks, ha dichiarato: “La proposta di acquisizione del gruppo Crypsis migliorerà in modo significativo la nostra posizione di partner di sicurezza informatica preferito, espandendo le nostre capacità e rafforzando la nostra strategia Cortex. Unendo le forze, saremo in grado di aiutare i clienti non solo a prevedere e prevenire gli attacchi informatici, ma anche a mitigare l’impatto di qualsiasi violazione che potrebbero subire”.