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Rapporto Cisco sulla privacy, i consumatori chiedono trasparenza

La protezione della privacy risulta sempre più importante

Il Cisco Consumer Privacy report 2022 rivela che i consumatori richiedono maggiore trasparenza nel trattamento e nella protezione dei dati personali. Con l‘81% degli intervistati che pensa che il modo in cui le aziende trattano i dati è indicativo del rispetto verso i clienti.

Cisco Consumer Privacy report 2022: più trasparenza

I consumatori chiedono a gran voce maggior trasparenza nel gestire i dati personali da parte delle aziende. Per quattro su cinque in Italia il modo in cui l’azienda gestisce i dati personali rivela quanto tengano ai propri clienti.

Questo non significa che non siano pronti a contribuire in maniera anonima con i propri dati per migliorare i prodotti di intelligenza artificiale (il 67% è disposto). Ma stanno perdendo fiducia e questo influisce sulle vendite: il 76% dichiara che non acquisterebbe prodotti da un’azienda di cui non si fida. Anzi, il 37% ha cambiato fornitore di un servizio per le pratiche sulla privacy.

La consapevolezza senza dubbio aumenta. Infatti il 53% legge le impostazioni dei cookie prima di accettarli. E il 46% spegne i propri speaker per evitare di essere ascoltati.

Harvey Jang, Vicepresidente di Cisco, Deputy General Counsel e Chief Privacy Officer, spiega: “Le aziende devono spiegare le loro pratiche in materia di dati in termini semplici e renderle prontamente disponibili in modo che i clienti e gli utenti possano capire come vengono utilizzati. Non si tratta solo di un obbligo legale: la fiducia dipende da questo”.

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Dal Cisco Consumer Privacy report 2022 inoltre emerge che sebbene l‘87% pensa di avere processi conformi alle aspettative dei clienti riguardo la privacy, il 60% dei consumatori esprime preoccupazioni. E più della metà pensa che il Governo dovrebbe avere un ruolo predominante nel proteggere i dati dei consumatori.

Infine, parlando di localizzazione dei dati, i consumatori sono combattuti: 41% a favore, 41% contrario. Sebbene il Cisco Data Privacy Benchmark Study 2022 evidenzi che l’88% delle aziende ha subito costi operativi maggiori per localizzare i dati.

Potete consultare il report nella sua interezza a questo indirizzo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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