Cambio di poltrone in Intel, e non ai piani bassi della sede di Santa Clara.. L’azienda ha infatti annunciato che l‘attuale CEO, Bob Swan, lascerà la sua posizione il 15 febbraio e sarà sostituito da Pat Gelsinger, attuale CEO di VMware. Con un profilo spiccatamente tecnico, Gelsinger è anche un buon conoscitore di ciò che accade nelle “viscere” di Intel, azienda in cui ha sviluppato la sua carriera professionale per più di trent’anni e di cui è diventato il suo primo CTO.
Da quella posizione chiave, è stato anche promotore di tecnologie chiave per il settore, inclusi standard come USB o Wi-Fi. È stato anche determinante nel posizionare Intel come principale fornitore di microprocessori, svolgendo un ruolo significativo come architetto del processore 80486 originale.
Inoltre e in qualità di CTO dell’azienda, è stato responsabile dell’organizzazione dell’Intel Developer Forum, presentato in quel periodo come alternativa alla WinHEC (Windows Hardware Engineering Conference) organizzata da Microsoft.
Pat Gelsinger torna in Intel con la carica più alta
Nel 2009 Pat Gelsinger ha lasciato Intel per entrare a far parte dell’Unità di prodotti per l’infrastruttura informatica di EMC, ricoprendo il ruolo di presidente e direttore operativo. Poco dopo, il suo nome è stato uno dei più gettoati per sostituire Steve Ballmer alla guida di Microsoft, in una posizione che alla fine sarebbe stata ricoperta dal suo attuale CEO, Satya Nadella.
Il suo arrivo in VMware avviene però in un momento di instabilità in azienda. Pochi anni prima del suo arrivo, la multinazionale aveva salutato la sua fondatrice, Diane Green, nominando Paul Moritz come suo sostituto. Moritz, tuttavia, non è mai riuscito ad imporsi nella posizione e solo tre anni dopo la sua nomina, l’azienda ha scelto Pat Gelsinger per sostituirlo. Dalla sua nomina nel 2012 e fino al suo successivo ritorno in Intel, è rimasto al timone di VMware, una società che è cresciuta esponenzialmente durante il suo mandato.
In un comunicato stampa, il nuovo CEO di Intel ha dichiarato: “Sono lieto di tornare a guidare Intel in questo momento importante per l’azienda, il nostro settore e la nostra nazione. Avendo iniziato la mia carriera in Intel e imparato da persone quali Grove, Noyce e Moore, è un onore tornare in questa posizione di leadership. Ho un grande rispetto per la storia dell’azienda e le potenti tecnologie che hanno creato. Credo che Intel abbia un potenziale significativo per continuare a rimodellare il futuro della tecnologia e non vedo l’ora di lavorare con il team globale incredibilmente talentuoso di Intel per accelerare l’innovazione e creare valore per i nostri clienti e azionisti”.
- Dimensione memoria massima (in base al tipo di memoria): 64 GB
- Tipo di memoria: DDR4-2400
- Larghezza di banda di memoria massima: 37.5 GB/s
- Configurazioni PCI Express: fino a 1x16, 2x8, 1x8+2x4
- Socket supportati: LGA 1151
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