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Grosso finanziamento per Peanut in arrivo

Peanut, il social network inglese dedicato alle donne, è in continua crescita ed ora annuncia un finanziamento da 12 milioni di dollari

Peanut, un’applicazione nata come uno strumento per trovare nuove amiche, si è evoluta in un social network ora utilizzato da 1,6 milioni di donne. Al suo interno si discute di svariati argomenti e sulla scia dell’ampio uso dei social in questo periodo, ha appena annunciato la chiusura di un finanziamento da 12 milioni di dollari.

Il finanziamento arriva in un momento delicato per le startup

Michelle kennedy peanut social network
Michelle Kennedy, CEO e fondatrice di Peanut.

La somma è stata finanziata da EQT Ventures, una società che investe in aziende di Europa e Stati Uniti. Anche Index Ventures e Female Founders Fund hanno partecipato alla crescita del social network, portando il finanziamento totale di Peanut a 21,8 milioni di dollari.

Il finanziamento si è chiuso poche settimane fa, in un momento in cui le aziende emergenti sono molto colpite dall’emergenza economica che stiamo vivendo. Alcune startup infatti hanno licenziato alcuni dipendenti oppure hanno addirittura deciso di chiudere. Peanut, invece, ha visto una rapida crescita della sua piattaforma grazie a tantissime donne che cercava un ambiente dove discutere delle proprie preoccupazioni.

Molte donne in dolce attesa, ad esempio, hanno trovato conforto e supporto grazie al social network. Altre, dovendo conciliare lo smart working con la famiglia, hanno cercato consigli e un confronto con altre mamme. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria da COVID-19, Peanut ha visto aumentare il coinvolgimento della sua app del 30%. Il consumo dei contenuti è aumentato del 40% e la comunità totale è cresciuta da 1 milione di utenti di dicembre 2019 a 1,6 di aprile 2020.

“Siamo davvero fortunati per la nostra crescita e perché non siamo toccati da ciò che sta succedendo” afferma Michelle Kennedy, fondatrice e CEO di Peanut. “Se qualcuno ha bisogno di più comunità, è ora.”

Come funziona Peanut, il social network per le donne

peanut finanziamento

Peanut originariamente è nato come una sorta di “Tinder per amiche mamme” – un’idea che è nata dall’esperienza personale di Kennedy vivendo la difficoltà di stringere amicizie femminili dopo la maternità. Come ex vice amministratore delegato dell’app di appuntamenti Badoo e membro del consiglio di amministrazione di Bumble, ha portato la sua vasta esperienza nelle app di matchmaking a Peanut, che utilizza un meccanismo simile, “a scorrimento”. All’interno dell’applicazione c’è una vera e propria community, dove parlare di svariati argomenti, conoscere nuove mamme con cui condividere gli interessi e far nascere nuove amicizie.

Ora come ora le utenti organizzano videochiamate per poter interagire tra di loro, visto che non possono incontrarsi di persona. E in futuro la società prevede di creare la possibilità di effettuare videochiamate anche all’interno dell’app stessa. Altri piani per il futuro sono lo sviluppo di una piattaforma web del servizio, la creazione di altri gruppi oltre a quelli focalizzati sulla fertilità e maternità, che finora sono stati fondamentali per Peanut.

Il punto di forza di Peanut è l’essere una piattaforma per le donne, pensata per i loro bisogni e creata da una donna. Con il finanziamento il consiglio di maggioranza ha accolto altre due donne: Naza Metghalchi di EQT Ventures e Hannah Sealdi Index Ventures. Peanut è attualmente disponibile in Canada, Stati Uniti e Regno Unito.

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Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

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