Sette fornitori di servizi cloud europei lanciano Structura-X

Le aziende digitali europee e i fornitori di servizi cloud lanciano Structura-X, un’iniziativa per servizi di infrastruttura condivisa che soddisfano i requisiti Gaia-X. Nell’ambito del progetto faro, le 28 aziende e organizzazioni hanno deciso di rendere i loro servizi cloud conformi a GAIA-X. Structura-X integra le iniziative specifiche del settore per il settore automobilistico (Catena-X), l’agricoltura (AgriGaia) e la finanza (EuroDaT). Le prime offerte conformi a Gaia-X sono previste per la metà del 2022.

“Structura-X segna un’importante pietra miliare nello sviluppo di GAIA-X e mira a realizzare il primo esempio di alleanza infrastrutturale. Vogliamo creare valore e vantaggi competitivi dalla nostra consueta frammentazione in Europa, attraverso il potere dell’unione. Accogliamo con favore l’obiettivo di Structura-X di costruire il “fondo della nostra X” – un ecosistema infrastrutturale – per far funzionare il “top of our X” – l’ecosistema delle data room. Questo, a sua volta, è realizzato dagli altri progetti faro”, spiega Francesco Bonfiglio, amministratore delegato di GAIA-X.

Structura-X, tra i provider che hanno aderito Engineering e Aruba.it

L’iniziativa è nata dalla necessità di costruire un’infrastruttura compatibile Gaia-X in Europa per coesistere con i servizi del settore esistenti. In coordinamento con l’Associazione Gaia-X, sette provider europei hanno inizialmente concordato l’obiettivo comune: Atos, Aruba.it, DE-CIX, Deutsche Telekom, Engineering, Noovle e TOP-IX. Nel frattempo hanno aderito altre aziende da tutta Europa, tanto che oggi fanno parte dell’iniziativa un totale di 28 membri Structura-X provenienti da dieci paesi, tra cui AssoSoftware, City Network, Cloud&Heat Technologies, CS Group, CSI, EBRC, Elmec, Fabasoft, International Dataspaces, IONOS SE, KPN, Luxinnovation, Mainstream, next layer, OpenNebula Systems, OSISM, ThreeFold Tech, Tietoevry, United Group e Vivacom. I membri accettano di voler utilizzare la tecnologia open source per fornire i proprio servizi. Ciò include anche l’interoperabilità e la realizzazione di aspetti di sicurezza, nonché “Privacy by Design”.

Max Ahrens, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di GAIA-X, afferma: “Accogliamo con favore l’iniziativa dei fornitori di infrastrutture. L’implementazione industriale degli standard GAIA-X da parte dei fornitori di cloud e infrastrutture è un elemento fondamentale per il funzionamento della sovranità dei dati in Europa”.

Structura-X invita altri fornitori di servizi cloud a collaborare. L’obiettivo comune dell’iniziativa è riunire i servizi infrastrutturali esistenti in un ecosistema per la sovranità dei dati europea e creare un’infrastruttura cloud europea completa. Gli utenti possono testare e implementare i propri servizi e data room in un’infrastruttura riconosciuta da Gaia-X. Structura-X lavorerà a stretto contatto con GAIA-X, che tra le altre cose definisce il quadro tecnico per la sovranità dei dati. Allo stesso tempo, Structura-X consentirà la scalabilità richiesta per la nuova collaborazione intersettoriale e cross-country nel cloud. L’obiettivo è superare la precedente frammentazione del mercato cloud europeo.

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