Senza categoria

Synology lancia un nuovo sistema di storage FS3600 e SSD super veloci

I nuovi prodotti sono pensati per rispondere alla crescente domanda di soluzioni storage sempre più veloci e reattive

Synology amplia la gamma di soluzioni storage con FS3600, l’ultima novità all-flash nella famiglia di server NAS FlashStation e la linea di prodotti SSD pensati per ambienti moderni sempre più complessi, dove carichi di lavoro di virtualizzazione, archiviazione di database con volumi di traffico intenso e progetti AI e HPC sono il pane quotidiano.

FS3600: per le esigenze di archiviazione a bassa latenza particolarmente complesse

FS3600 si presenta con un processore Intel Xeon a 12 core e il supporto per reti fino a 56GbE, Il nuovo sistema di storage è stato studiato per supportare una ricca gamma di applicazioni che richiedono alta larghezza di banda e archiviazione a bassa latenza, ad esempio virtualizzazione, analisi di big data, OLTP, apprendimento avanzato e formazione AI oppure per la postproduzione di video in alta risoluzione. 

FS3600FS3600 può essere abbinato a un’altra unità identica per creare un cluster High-Availability. L’architettura active/passive garantisce la transizione automatica dei servizi pochi secondo dopo il guasto di un dispositivo. Il sistema integra 2 porte 10 GbE e 4 porte 1GbE. Supporta schede aggiuntive da 10/25/40/56 GbE, e garantisce prestazioni oltre 195.000 IOPS in scrittura random iSCSI 4K. Synology FS3600 e l’unità di espansione FX2421 sono disponibili presso le reti di canale e i partner Synology. Maggiori informazioni sull’FS3600 sono disponibili a questo link. 

“Capacità e scalabilità sono importanti da sempre, ma oggi la domanda di soluzioni di archiviazione più veloci e reattive ha fatto dei tempi di risposta e della larghezza di banda due fattori critici anche per le applicazioni commerciali più comuni”, così Michael Wang, Product Manager presso Synology Inc., commenta il lancio del nuovo FS3600.

Nuovi SSD: velocità e prestazioni elevate con bassa latenza per volumi di traffico intenso 

La linea di SSD Synology include i formati SATA da 2,5”, M.2 2280, ed M.2 22110 ed è stata concepita per offrire prestazioni costanti, con una latenza I/O costantemente bassa. Fanno parte della famiglia di SSD Synology:

  • SSD SATA Synology serie SAT5200: velocizza i carichi di lavoro con prestazioni leader di settore. L’SAT5200 arriva a 95K/65K IOPS costanti in lettura/scrittura 4K2 con riduzione minima delle prestazioni per l’intera durata dell’unità. La serie SAT5200 include la protezione da interruzioni dell’alimentazione e la protezione dei dati end-to-end per migliorare la durabilità delle informazioni, riducendo al minimo le interruzioni dei servizi causate dal danneggiamento dei dati. Le unità SAT5200 hanno un’autonomia di 1,3 DWPD (scrittura su unità/giorno) con un carico di lavoro aziendale JESD219A e sono destinate a implementazioni per usi misti.
  • SSD Synology serie SNV3400, SNV3500 NVMe; le unità cache su SSD NVMe serie SNV accelerano i pool di storage su hard disk esistenti, e sono ottimizzate per prestazioni di scrittura casuale e a bassa latenza. La serie SNV di Synology è stata studiata per offrire prestazioni costanti con IOPS oltre i 40K, in presenza di workload di scrittura casuale sostenuti2. L’SNV3400 e l’SNV3500 hanno entrambi un’autonomia di 0,68 DWPD con un carico di lavoro aziendale JESD219A.
  • Synology M2D20 ed E10M20-T1: studiati per potenziare le prestazioni I/O e snellire l’esperienza di archiviazione, i nuovi adattatori M.2 di Synology consentono agli attuali utenti Synology di sfruttare appieno le prestazioni e la resistenza di classe enterprise degli SSD NVMe serie SNV3000. L’E10M20-T1 è stato studiato specificamente per gli utenti che vogliono aumentare allo stesso tempo le prestazioni di rete e l’archiviazione, con l’aggiunta di una porta 10GbE RJ-45. L’E10M20-T1 supporta, inoltre, standard multi-gigabit (5/2.5GbE) per abilitare upgrade di rete a costo conveniente in ambienti privati o aziendali.

Heading@2x“L’archiviazione dei dati rappresenta un fattore fondamentale per qualsiasi azienda moderna, che si tratti dell’infrastruttura su cloud ibrido oppure on-premise. Oggi le esigenze in termini di prestazioni e bassa latenza hanno favorito la diffusione degli array di archiviazione a stato solido o ibridi”, ha affermato Hewitt Lee, Direttore del Synology Product Management Group. “Nel 2019 l’adozione della cache su SSD è cresciuta di 2,4 volte, e le implementazioni di unità a stato solido del 53%1. Insoddisfatti dalle offerte del mercato, i nostri clienti chiedono unità più affidabili, in grado di offrire prestazioni costanti sui nostri sistemi. Abbiamo concepito la nuova linea di SSD per rispondere e superare tali esigenze, sottoponendo le unità a ore ed ore di test di convalida e prove di stress nei nostri sistemi”.

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🔝LinkedIn pubblica il report Top Companies Italia 2024: al primo posto Intesa Sanpaolo
 
🍪Il futuro della privacy online: Google dice addio ai cookie di terze parti
 
🪪Parliamo di SASE: intervista a Aldo Di Mattia di Fortinet
 
💡AMD e i data center energeticamente sostenibili. Intervista ad Alexander Troshin
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button