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AWS aumenta il numero Local Zones in tutto il mondo

Al momento nessuna prevista in Italia

Amazon Web Services (AWS) ha annunciato  un’espansione globale, prevista in due anni, delle sue Local Zones. AWS ne triplicherà il numero passando dalle attuali 16 a un totale di 48, coprendo il Nord America e l’America Latina, l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e la regione dell’Asia del Pacifico.

Nuove aree metropolitane ad ottenere le nuove AWS Local Zones nel corso dei prossimi due anni includono Amsterdam, Atene, Auckland, Bangkok, Bengaluru, Berlino, Bogotá, Brisbane, Bruxelles, Buenos Aires, Chennai, Copenaghen, Delhi, Hanoi, Helsinki, Johannesburg, Calcutta , Lima, Lisbona, Manila, Monaco, Nairobi, Oslo, Perth, Praga, Querétaro, Rio de Janeiro, Santiago, Toronto, Vancouver, Vienna e Varsavia.

“L’edge del cloud si sta espandendo e ora sta diventando disponibile ovunque”, ha affermato Prasad Kayanraman, vicepresidente di Infrastructure Services presso AWS.

Le Local Zones AWS spostano il cloud verso l’edge

Le Local Zones sono l’implementazione di AWS dell’architettura edge computing. La società ha iniziato a distribuirle a maggio 2021 e in pratica sono estensioni delle AWS Region (una di queste si trova a Milano), posizioni fisiche in tutto il mondo in cui Amazon ha raggruppato i propri data center. AWS consolida l’elaborazione, lo storage, il database e altri servizi AWS più vicini agli utenti finali, spostando il cloud di AWS verso l’edge. Consente comunicazioni a bassa latenza per il gioco, la collaborazione in tempo reale e una serie di altri servizi emergenti.

Amazon annovera tra i suoi clienti Netflix, il fornitore di giochi mobile finlandese Supercell e il database aziendale distribuito Couchbase. Netflix, ad esempio, utilizza le Local Zones per abilitare workstation virtuali a bassa latenza per i suoi team distribuiti di artisti e designer interni. Supercell dal canto suo ospita parti sensibili alla latenza dei loro server di gioco. CouchBase li utilizza per fornire operazioni di database a bassa latenza e sincronizzazione nel cloud.

Bassa latenza a parte (che AWS dichiara nell’ordine di millisecondi), c’è un altro motivo importante per usufruire delle Local Zones, secondo AWS, ovvero la regolamentazione dei dati e problemi di privacy.

Infatti, secondo la società, utilizzando le Local Zones di AWS, i clienti al di fuori degli Stati Uniti hanno la possibilità di soddisfare i requisiti di residenza dei dati in settori regolamentati come come l’assistenza sanitaria e le scienze biologiche, i servizi finanziari e il settore pubblico.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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