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Intervista a Factorial: unicorno europeo che rinnova le regole delle Risorse Umane

Ha come missione quella di supportare le PMI di tutto il mondo nel percorso di digitalizzazione.

L’azienda Factorial è Unicorno europeo che si occupa di gestione automatizzata delle Risorse Umane attraverso un’innovativa piattaforma all-in-one. Fondata nel 2016 a Barcellona da Jordi Romero (CEO), Bernat Farrero (CRO) e Pau Ramon (CTO), è oggi presente in dieci mercati e sta rafforzando la sua presenza in Italia dove punta a diventare un supporto sempre più centrale per le Piccole e Medie Imprese.

L’azienda, che ha chiuso nel 2022 un round di Serie C di 120 milioni di dollari diventando un Unicorno europeo, ha come missione quella di supportare le PMI di tutto il mondo nel percorso di digitalizzazione dei processi aziendali, ponendosi come ponte tra i responsabili delle Risorse Umane e i dipendenti, facilitando così i flussi di lavoro e, di conseguenza, contribuendo al benessere dei dipendenti.

L’intervista a Jordi Romero, CEO di Factorial

Noi di Tech Business abbiamo trovato la realtà di Factorial interessante e per questo motivo abbiamo intervistato il CEO Jordi Romero.

Jordi Romero (CEO), insieme a Bernat Farrero (CRO) e Pau Ramon (CTO) ha dato vita all’azienda Factorial con l’obiettivo di supportare le imprese nella gestione delle risorse umane. Come è arrivato a trattare di questa tematica?

È stato molto semplice e spontaneo: Factorial, infatti, nasce perché anche noi in prima persona avevamo gli stessi problemi che un’azienda può riscontrare nei processi HR. Dalla gestione degli orari, alle ferie, dai contratti fino alle buste paga dei dipendenti: sono tutte pratiche necessarie in un’azienda ma che richiedono molto tempo, togliendone altro da altre attività, a volte più importanti.

Con i miei colleghi Bernat Farrero (CRO di Factorial) e Pau Ramon (CTO di Factorial), abbiamo semplicemente provato a studiare un modo non solo più semplice, ma anche più utile per le aziende. Il nostro obiettivo è quindi quello di aiutare le aziende nel gestire al meglio le proprie risorse.

Come? Con una soluzione tecnologica che permette di automatizzare questi processi time consuming, ma anche di raccogliere dati e informazioni preziose per l’azienda sui dipendenti e offrendo loro la possibilità di attrarre, mantenere e far crescere i propri talenti.

Factorial, la startup specializzata in HR, individua i principali obiettivi che le aziende si devono porre per ricercare e trattenere i migliori talenti. Da cosa è nata la necessità di approfondire e migliorare il campo delle risorse umane?

Viviamo in un periodo di transizione tra la vecchia guardia e la nuova generazione, e questo cambiamento in atto sta portando l’Italia ad affrontare un forte turnover. Le aziende hanno quindi bisogno di un sistema che permetta ai propri collaboratori di sentirsi parte fondamentale e insostituibile dell’azienda. È da qui che nasce la necessità di migliorare il campo delle risorse umane.

Le aziende, infatti, devono far in modo di mantenere i propri collaboratori soddisfatti dell’ambiente in cui lavorano e uno strumento tecnologico, come può essere Factorial, che, grazie ad una gestione a 360 gradi dei dipendenti, riesce a creare questo tipo di ambiente e soprattutto a favorire la ricerca dei talenti e il loro ingresso.

Risorse Umane

Quali tipi di servizi offre Factorial? Perché raccomandarla alle aziende?

Factorial propone un software che permette di avere tutto ciò che riguarda la gestione del personale in un unico posto ma non solo: all’interno di un’unica piattaforma troviamo l’inclusività, la condivisione, il senso di appartenenza e l’aiuto reciproco, ovvero i valori che contraddistinguono la nostra realtà. 

Per esempio, con Factorial si possono raccogliere tutti i dati dei dipendenti con relative anagrafiche e documenti, firma digitale, divisione in diversi team e la creazione di un vero e proprio organigramma aziendale. Tra le varie opzioni, Factorial permette di facilitare la “gestione del tempo”, centrale per le aziende. Offriamo per esempio la possibilità di richiedere le assenze con la relativa approvazione, rilevare le presenze con diversi sistemi di timbratura, organizzare dei turni di lavoro, e molto altro. 

Ma non solo, Factorial offre alle aziende la possibilità di avere una vera e propria community, che stimola nei dipendenti un vero e proprio senso di appartenenza. Con Factorial si possono monitorare i progressi dei dipendenti, grazie allo strumento di valutazione delle performance lavorative, promuovendo o aiutando i lavoratori in base ai risultati ottenuti.

È possibile anche assegnare specifiche competenze in base al ruolo lavorativo e valutarle, mantenendo una mappatura sempre aggiornata. Questo permette di definire in maniera chiara degli obiettivi e valutarne l’avanzamento attraverso dati veritieri ed efficaci. Infatti, ogni strumento che Factorial propone può essere analizzato attraverso la creazione di report e personalizzati e generati automaticamente dall’AI.

Secondo lei, come si svilupperà il campo delle risorse umane nei prossimi 3-4 anni?

Stiamo già assistendo ad un grande cambiamento e nel futuro prossimo sono sicuro che vedremo un aumento dell’adozione delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e sull’automazione nel settore HR.

Ciò consentirà alle aziende di ottimizzare ulteriormente i loro processi, migliorando l’esperienza dei dipendenti e consentendo ai professionisti delle risorse umane di concentrarsi su attività più strategiche come la gestione del cambiamento e la crescita dei dipendenti.  

Piccola curiosità dalla redazione di Tech Business: qual è stato il contesto più strano (o divertente) all’interno del quale siete andati ad operare?

Sicuramente la cosa più stimolante di Factorial è che ci dà la possibilità di operare nei più diversi settori, che possono andare dal siderurgico al manifatturiero, dall’azienda tech a quella che si occupa di beauty. Per esempio abbiamo collaborato anche con un’azienda che produce sex toys!

Questo fa capire che, qualunque sia il business, le realtà con cui ci confrontiamo hanno il nostro stesso obiettivo; ovvero la necessità e la volontà di introdurre soluzioni tecnologiche all’interno del reparto delle Risorse Umane, per portare innovazione in azienda ma anche dei benefici concreti a tutti i dipendenti. 

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Roberta Maglie

Amante di cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, regalandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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