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Oracle lancia il database autonomo a più macchine virtuali su Oracle Exadata Cloud@Customer

Gli sviluppatori hanno a disposizione un database self-service semplice e completo

Oracle ha annunciato la disponibilità generale del suo Multiple-VM Autonomous Database in Oracle Exadata Cloud@Customer. Si tratta di una nuova funzionalità che offre alle aziende e agli enti l’opportunità di creare ed eseguire istanze isolate e ad alta disponibilità di database autonomo su sistemi Exadata Cloud Customer che eseguono anche database Oracle non autonomi.

Grazie a ciò, i clienti Oracle possono sfruttare al meglio l’infrastruttura e quindi ridurre i propri costi, oltre ad avere più strutture per adottare Database Autonomi. I clienti Exadata Cloud@Customer non dovranno pagare alcun costo aggiuntivo per accedere al Database Autonomo Multiple-VM, che sarà disponibile tramite un aggiornamento over-the-air.

Tutti gli altri clienti Oracle hanno accesso al database autonomo Multiple-VM in Exadata Cloud@Customer tramite la console Oracle Cloud Infrastructure (OCI) e le API. Con esso avranno un’esperienza coerente con quella del cloud pubblico Oracle, ma in esecuzione localmente nel data center del cliente. In questo modo possono soddisfare le proprie esigenze di sicurezza dei dati, e anche quelle di residenza.

Con il database autonomo a più macchine virtuali su Exadata Cloud@Customer, i clienti avranno più facilità a distribuire database mission-critical e nativi del cloud. Inoltre, le aziende possono configurare ambienti di database isolati autonomi e utilizzarli per test di sviluppo, operazioni di staging e produzione che implementano regole di accesso, quote e criteri di disponibilità differenti per soddisfare i requisiti di governance aziendale.

Multiple-VM Autonomous Database in Oracle Exadata Cloud@Customer ideale anche per gli sviluppatori

Consente inoltre agli sviluppatori di applicazioni l’accesso immediato a una piattaforma di sviluppo di applicazioni di database self-service. Offre funzionalità mission-critical e supporta tutti i tipi di dati, i carichi di lavoro e gli stili di sviluppo moderni.

Il database autonomo a più macchine virtuali aiuta a migliorare la produttività degli sviluppatori creando un ambiente database-as-a-service privato con funzionalità di ottimizzazione automatica, scalabilità automatica e gestione autonoma. Grazie a questo, il tempo e lo sforzo necessari per sviluppare applicazioni basate sui dati sono ridotti.

Siamo concentrati sulla semplificazione della gestione dei dati per tutte le applicazioni data-driven, indipendentemente dalla complessità, dimensione, criticità o sensibilità“, ha commentato Juan Loaiza, Executive Vice President, Mission Critical Database Technologies, Oracle. “Con Autonomous Database in esecuzione sulla stessa infrastruttura dei database non autonomi, Exadata Cloud@Customer, i clienti possono facilmente implementare nuovi database autonomi e aggiornare i database esistenti ad Autonomous Database, quando sono pronti”.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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