Microsoft vola nel quarto trimestre e chiude l’anno fiscale con un record

Microsoft ha pubblicato nella giornata di ieri 27 luglio il suo rapporto finanziario per il quarto trimestre fiscale, che si è chiuso a giugno 2021. Secondo la società, c’è stato un utile netto superiore del 47%, pari a 16,46 miliardi di dollari nel periodo, che equivale a 2,17 dollari per azione, battendo le aspettative degli analisti che prevedevano un valore di 1,92 dollari. Considerando l’intero anno fiscale, l’azienda ha stabilito un record storico raggiungendo 168,09 miliardi di dollari di vendite e 61,27 miliardi di dollari di utili.

Nel quarto trimestre crescono le soluzioni cloud di Microsoft guidate da Azure

Il segmento del cloud intelligente, che include Azure, Windows Server, SQL Server e GitHub, ha superato i 17 miliardi di dollari di entrate per il trimestre in questione, che equivale a una crescita del 30% rispetto all’anno precedente. Solo in Azure si è registrato un aumento del 51%. Il servizio concorrente di AWS aveva già registrato un aumento del 50% nel trimestre precedente: l’importo in dollari non è stato divulgato da Microsoft.

“I nostri risultati hanno mostrato che quando otteniamo buoni risultati e soddisfiamo le esigenze dei clienti in modi diversi in mercati affermati o in via di sviluppo, generiamo crescita, come abbiamo visto nei servizi cloud e nei nuovi franchise che abbiamo creato tra cui giochi, sicurezza e LinkedIn che hanno superato i 10 miliardi di dollari di entrate annuali negli ultimi tre anni” ha dichiarato Satya Nadella, CEO di Microsoft.

Bene anche il segmento “Produttività e processi aziendali” che comprende Office, LinkedIn e Dynamics. Questo ha registrato un aumento del fatturato del 25%, raggiungendo i 14,69 miliardi di dollari. Il risultato ha superato le aspettative degli analisti che avevano fissato come obiettivo i 13,93 miliardi di dollari. Nello specifico LinkedIn ha registrato una crescita dei ricavi del 46% su base annua, trainata dalla domanda pubblicitaria nel settore delle soluzioni di marketing.

Il personal computing aumenta ma Xbox cala

La business unit “Personal Computing”, che include Windows e Xbox, ha registrato un aumento delle entrate del 9% paro a 14,09 miliardi di dollari. Tuttavia, i ricavi dei contenuti e dei servizi Xbox sono diminuiti del 4% nel trimestre, rispetto a una crescita del 64% nello stesso periodo dello scorso anno, che è direttamente associata all’evoluzione della pandemia.

Microsoft attribuisce il calo a un tonfo di alcuni dei giochi prodotti da software house indipendenti, ma afferma che il questo calo è stato in parte compensato dalla crescita degli abbonamenti Xbox Game Pass e dei titoli primari. Nonostante ciò, le entrate complessive dei giochi sono aumentate dell’11% a causa della vendita di console Xbox Series X | S.

Sul fronte licenze Windows per i PC consumer i ricavi sono diminuiti del 4%, dopo un aumento del 44% nel trimestre precedente. Secondo Microsoft, lo scenario è legato alle restrizioni sulla fornitura di PC segnalate da Dell e HP. Vale la pena ricordare che Microsoft ha annunciato il lancio di Windows 11 durante il quarto trimestre fiscale, ma gli impatti dell’arrivo del nuovo sistema operativo dovrebbero farsi sentire solo in un secondo momento, poiché gli aggiornamenti inizieranno ad arrivare a fine anno.

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