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Panasonic presenta il nuovo rugged ToughBook 40

Un dispositivo con design modulare "a prova di tutto"

Panasonic presenta ToughBook 40, il nuovo notebook da 14 pollici rugged. Un prodotto pensato per il settore della difesa, ma che si dimostra adatto anche per le forze dell’ordine e le utility. Con un design modulare può essere equipaggiato con diversi strumenti, grazie alle sue aree di espansione. E una resistenza senza precedenti, davvero “a prova di tutto”.

Panasonic ToughBook 40, un notebook rugged “a prova di tutto”

Il nuovo computer portatile vuole fare della versatilità una risorsa importante, non meno essenziale dell’enorme resistenza. Durante la demo cui abbiamo assistito online abbiamo potuto vedere come sia semplice sostituire batteria, RAM, SSD. Ma anche sfruttare le quattro aree di espansione per inserire lettori di smartcard oppure di impronte digitali, anche per l’autenticazione multiutente.

Ma potete anche utilizzare le aree di espansione per un secondo slot SSD, DVD o Blu-ray e porte configurabili (VGA, True Serial, USB 3.2 Gen1 Type-A, e una seconda HDMI o GLAN nativa).

Panasonic TOUGHBOOK 40_amb

Questo offre estrema flessibilità per operazioni in campo e su veicoli. Per operazioni di diagnostica oppure per la manutenzione dei veicoli. E ancora per l’addestramento. Le forze dell’ordine e di frontiera possono utilizzarlo per operazioni come il controllo delle targhe o l’identificazione di sospetti.

Ci sono poi applicazioni nel settore automobilistico oppure in quello agricolo: infatti è lo strumento ideale per diagnosi e riparazioni di grandi macchinari o camion. Anche il settore dell’utility lo può utilizzare per condurre ispezioni di centrali elettriche, pannelli solari e altro ancora.

Ottime prestazioni, per condizioni estreme

Il nuovo notebook di Panasonic utilizza PC Windows 11 Secured-core per garantire la sicurezza, essenziale soprattutto per settori come quello della difesa. Inoltre sfrutta la potenza di un processore Intel® Core™ i5-1145G7 vPro® (processore Intel® Core™ i7 vPro® opzionale). E poi 16GB di RAM (fino a 64GB opzionale) e SSD NVMe OPAL da 512GB a rilascio rapido come standard (fino a 2TB opzionale).

È progettato anche per l’uso con unità sicure a rilascio VIASAT, approvate dalla NATO, oltre che connettori MIL e docking station. Ha persino la funzione one touch Concealed Mode, per bloccare immediatamente la luce e le trasmissioni elettroniche durante le operazioni.

Con un touchscreen Full HD ad alta luminosità, che potete sfruttare sia con penna, dita, guanti o dita bagnate, presenta anche due pulsanti fisici del mouse. Insomma, può essere usato in ogni condizione. E con una batteria pensata per superare condizioni critiche, ha un’autonomia da 18 ore.

Per comunicare in qualsiasi situazione

Non manca inoltre l’opzione eSIM, pensato per SIME e LTE, oltre che 5G. Potete inoltre usare tutti i principali sistemi di navigazione GPS, WiFi 6 e Bluetooth 5.1. E con gli altoparlanti Waves MaxxAudio e il nuovo microfono Quad con riduzione AI del rumore, potete comunicare molto facilmente.

Ha protezione IP66 contro polvere e acqua, supera gli standard militari garantiti da test MIL-STD810H (per temperatura, umidità e vibrazioni) ed è testato per resistere fino a 26 cadute sul lato da un massimo di 180cm.

Dirk Weigelt, European Product Manager di Panasonic Mobile Solutions Business, commenta: Dalle operazioni militari, passando per l’agente di polizia di pattuglia, fino ai tecnici che lavorano sulle strade e gli ingegneri sul campo, il nuovo TOUGHBOOK 40 – con la sua adattabilità a diversi compiti, potenza di calcolo, comunicazioni e sicurezza – porta il rugged computing a un nuovo livello. Grazie alla sua incredibile capacità di adattamento a diversi task, ci aspettiamo che il TOUGHBOOK 40 diventi il dispositivo rugged di riferimento per gli operatori specializzati”.

Trovate maggiori informazioni sui latpop rugged di Panasonic qui.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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